Ti prendo per mano, ci guardiamo negli occhi e iniziamo a ballare. Tu ed io. Sempre e per sempre.
Paul Anka canta “You and I will be as free as the birds up in the trees Oh, please stay by me, Diana” e insieme balliamo riempiendo l’aria di gioia, noi che eravamo uniti e saldi di fronte al mondo.
Ballavamo allora come ora, l’amore, la felicità, ballavamo alla fine di una lunga giornata. Io di ritorno dal lavoro, tu esausta con i nostri cinque figli. Cinque angeli ai tuoi occhi, da accudire. Ma per quanta stanchezza avessimo in corpo, non lo eravamo mai abbastanza per non ballare. Tu roteavi come una stella danzante, io ti facevo volare su nel cielo per ricadere tra le mie braccia. “Oh, please stay by me, Diana” e anche se non ti chiami Diana sei stata con me tutta la vita, una vita nostra che abbiamo costruito con coraggio e forza e gioia. E ancora ora, nonostante tutto, siamo insieme. Tu ed io. E balliamo Paul Anka, il cielo è nei nostri occhi e continuiamo a incantare la sala. Tu bella come non mai, con quella grazia che ti è stata data in dono, io che sono una roccia, e me lo ricordo da sempre, per non crollare. “Squeeze me baby with all your might” tu sei più forte di me e sempre lo sei stata.
“I love you with all my heart and I hope we will never part” e quella promessa suggellata da quelle note tu l’hai sempre mantenuta. Resta con me, perché quando ci sei il mondo è più pieno, più bello, più caldo.
Balla con me in questa sala piena di gente che ci guarda. I tuoi occhi scintillano noncuranti del resto, siamo solo tu ed io in questa stanza. Dammi la mano e ti porterò sulla vetta del mondo. Tu sorridi ai nostri bambini che ci guardano come l’unica cosa bella e vera. Oh please stay with me Diana.