Verrà quel momento in cui tutto si cristallizzerà, un istante in cui tutto sarà chiaro, nitido, reale, vero, senza ombre. Verrà il momento.
Sarai lì accanto ad aspettare anche tu il fiocco di neve per osservarne la struttura, e in quegli schemi troverai le risposte finora disattese. Non sarà un mattino di vetro, né un meriggio, forse un miraggio, come Maruggio tra le vigne. Sarà una sera come tante, quando il buio cala, le stelle si accendono ad un inesistente comando, la luna sorniona sarà piena e nuova.
Sorriderai coprendoti gli occhi ancora una volta, per poi riaprirli sulla meraviglia dell’essere e dell’esistenza. La verità sarà netta, non alimenterà dubbi, solo certezze restituendoti l’identità di cui hai bisogno, per restare ancora a guardare l’universo. Guardare con sguardo diverso, consapevole, di chi ha compreso le regole del mondo e ha lasciato che le stesse continuassero a governare.
Il fiocco di neve sulla tua mano avrà la vita di un istante e in quell’istante prenderà forma la sapienza, niente ti sarà taciuto, niente precluso, tutto si manifesterà in modo limpido come un qualcosa che hai sempre saputo ma avevi dimenticato, accantonato in un angolo remoto.
Verrà quel momento in cui tutto è ciò che è e deve essere e sarai pronto a ricevere quella verità che hai invano cercato spendendo una vita. La neve che ora scende raggela il cuore. E quel momento sarà luce abbagliante, bianco contro nero, e tutto sarà per sempre verità. Gli occhi resteranno aperti e troveranno meraviglioso vivere ancora.