Mi disegni un sogno? Trasformarsi in una velocissima bicicletta, essere inseguiti da un polpo mangia bimbi, un mondo fatto di gelati.
Essere una superstar ed esibirsi davanti ad un pubblico urlante.
L’artista tedesco Jan Von Holleben ha chiesto a ottocento alunni delle scuole primarie di Monopoli di disegnare uno dei loro sogni, il risultato sono le foto che sino al 3 novembre coloreranno il porto vecchio di Monopoli. Protagonisti gli stessi bambini che hanno sognato per noi.
La fantasia, sarà anche trito e ritrito dirlo, va al potere. I colori brillanti e saturi esprimono la gioia incontrollata e inarrestabile di un sogno ad occhi aperti. Il linguaggio dei bambini è lo stesso che Von Holleben conosce bene, cresciuto in una comune con un padre fotografo e una madre terapista infantile, non poteva coniugare in maniera diversa il tesoro di emozioni ed esperienze che l’hanno reso l’artista che è oggi.
Von Holleben esplora le interazioni tra essere umano e gioco, seguendo le teorie dell’homo ludens, il gioco come fattore preculturale, uno strumento per darsi una organizzazione e un modo di vivere insieme.
All Humans Be Cats, frutto della sua residenza artistica a Monopoli parla del gioco e di quanto, immaginare, giocare, liberare la fantasia, divertirsi e sognare a occhi aperti sia il nocciolo di una vita felice e piena. Le immagini illuminate dal sole e dal mare del porto di Monopoli, acquistano una luce e una intensità unici. I colori sono emozioni e Von Holleben li accosta uno accanto all’altro, infiniti e vibranti. Basta un attimo per immergersi in quel sogno e tirare fuori il bambino che è in noi e così disegnare il nostro sogno, un mondo di nuvole di zucchero filato, cuccioli scodinzolanti, fiori che piovono dal cielo profumatissimi. Aprite gli occhi, sognate.
All Humans be cats è una delle mostre dell’edizione 2024 del Phest, il festival internazionale di fotografia e arte di Monopoli.