Le poltrone ampie nelle quali sprofondare, il buio accogliente, lo schermo enorme nel quale gli occhi si tuffano.
La sala che profuma di pop corn, con buona pace dei puristi che vorrebbero bandire ogni cibaria. Tutto sospeso, sin quando non si sa. Così camminando per le strade della città, gli spazi che un tempo accoglievano i manifesti cinematografici sono ormai vuoti, impolverati, tristi. Ma non in Puglia dove grazie ad una idea di Pierluca Cetera, Maurizio Di Feo e Jasmine Pignatelli, le sale pugliesi diventeranno spazi per una mostra d’arte diffusa.
Nel progetto Prossimamente, l’Arte sostiene il Cinema, il Cinema sostiene l’Arte sono stati coinvolti ventisei artisti che hanno disegnato manifesti come fossero cinematografici. C’è Valerio Berruti con Carousel e poi Mariantonietta Bagliato, Elena Bellantoni, Silvia Celeste Calcagno, Pierluca Cetera, Matheus Chiaratti, Piero Chiariello, Michele Chiossi, Guillermina De Gennaro, Maurizio Di Feo, Elisa Filomena, Andrea Francolino, Nunzio Fucci, Giovanni Gaggia, Claudia Giannuli, Eva Hide, Andi Kacziba, Massimo Pastore, Jasmine Pignatelli, Antonella Raio, Cosimo Terlizzi, Filippo Tolentino, Nicola Vinci, Virginia Zanetti, Claudio Zorzi, Emiliano Zucchini.
Dieci sale cinematografiche sparse su tutto il territorio pugliese: il Pixel cinema di Santeramo in Colle, il multisala Casablanca di San Giorgio Ionico, il Metropolis di Mola di Bari, il cinema Opera di Barletta, il cineteatro dell’Opera di Lucera, il Piccolo, l’Esedra, lo Splendor e l’Anchecinema di Bari e il Db d’Essai di Lecce.
10 sale cinematografiche, virtuali pinacoteche dove ammirare opere, un modo per far rivivere i luoghi della settima arte e sostenere il Fondo Emergenza Covid-19 Bari Solidale del Comune di Bari (chi vorrà potrà acquistare i manifesti). Tutte le info sono qui.