Subito dopo Natale ho programmato il viaggio in treno per andare a trovare mio figlio. Sono partita da poco più di un'ora, ho lasciato i miei
cari luoghi, la mia città e viaggio attraverso la Puglia. Mare e ancora mare, supero il Gargano, il Tavoliere di Puglia e poi ancora mare e spiagge non ancora frequentate ma pronte ad accogliere, gioia, famiglie, forse nuovi amori e la vita che va...Mi accorgo ad un tratto che la primavera, parola carica di significato che per me rappresenta quasi una sinfonia, sembra stia finalmente arrivando, certo non è ancora qui ma...la vedo, la sento, la percepisco con tutti i sensi e torna la voglia di nuovo, di rinnovo e rigenerazione della mente per lasciarmi alle spalle la tristezza dell'inverno, delle sue giornate interminabili, tristi e fredde. Ora il sole illumina di più le mie giornate, l'aria sembra più rarefatta, la vita rifiorisce, con una sferzata di ottimismo. Accade sempre quando arriva la primavera e penso alle belle sorprese che potrebbe riservarmi e la negatività di alcuni momenti del mio vivere si dissolve come se un soffio di vento la allontanasse definitivamente da me. Ora vedo dolci colline vestite di erba fresca di tante sfumature di verde, distese di prati fioriti, che bello! Un fiume che si tuffa nel mare e con esso si fonde in un unico abbraccio, acqua dentro l'acqua, mentre il treno scivola sui binari, mentre nelle case che supero scene di vita quotidiana, una donna alle prese con i fornelli, bambini che giocano fuori dalla scuola a rincorrersi con le mascherine sugli occhi, adulti che litigano, gente che corre, gente che si reca al lavoro, ragazzino che giocano a calcio ed io, come se osservassi particolari circoscritti da uno spioncino, entro nelle loro vite.
Pian piano però all'orizzonte si comincia ad avere una visione d'insieme della splendida pianura Padana dove lo sguardo si perde nel verde prato, sono in Emilia! A breve arriverò e abbraccerò ... in questa bella giornata di sole e d'azzurro. Poi all'improvviso qualcosa cambia, un annuncio “a causa di inconveniente tecnico nella stazione di Rimini verrà effettuato un trasbordo su un nuovo materiale”. Che significa? Che si intende per “nuovo materiale”, che strano linguaggio poco comprensibile! Più semplice sarebbe stato “si dovrà effettuare cambio treno e binario”, portando giù e su bagagli pesantissimi che, si sa, sono pieni di tutto quello che riusciamo a pensare possa essere utile e gradito al figlio lontano da casa.
Intanto accumuliamo ritardo e pensare che abbiamo scelto l'alta velocità!
Ora ho capito: questa è la prima sorpresa che mi aspettavo da questa bella giornata di anticipo di primavera anche se non era proprio così che me la immaginavo!