C'è un posto speciale non molto lontano da qui che ha in sé qualcosa di magico!
Un luogo carico di energia vitale dove la natura prevale nella sua bellezza prorompente, dove ogni cosa ha il suo motivo d'essere, dove l'armonia la fa da padrona.
Ci si arriva attraversando dapprima una lunga catena di calanchi, incantevoli opere d'arte scolpite dalla pioggia e dal vento, poi monti ricchi di boschi rigogliosi , vigneti adagiati in perfetto ordine su colline dalle dolci curve, campi di mais e grano...Qui i colori delle stagioni si alternano nell'eterno ciclo della vita. Ho scoperto questo posto per puro caso, 18 anni fa girovagando per le strade tortuose e... me ne sono innamorata. Il calore dell'accoglienza mi ha fatto sentire a casa pur essendo con persone che conoscevo per la prima volta. Ogni volta che ci ritorno scopro sempre qualche angolo nuovo, profumi, suoni, colori e particolari che mi erano sfuggiti prima. I proprietari, i loro parenti sono tutti amici, sono la mia seconda famiglia nella quale mi rifugio diverse volte all'anno ed ogni volta è sempre bello stare insieme e lasciarsi coccolare da abbracci sinceri e modi gentili, dai cibi semplici e dai loro sapori. L'atmosfera che si respira è quella del calore delle persone che per le vie del borgo sorridono, ti guardano negli occhi, ti salutano e ti chiedono "Come stai?" e la loro semplicità che... nel lento e tranquillo scorrere delle vite, allontana la mia mente dal caos della città, dal vivere sempre di corsa, dalle giornate che volano in modo frenetico e veloce e mi portano a sera esausta, insoddisfatta se ci si ferma a pensare...di quello che è stato e il tempo trascorso. In questo luogo il tempo si percepisce in modo lento come lente sono le parole, i gesti e la routine quotidiana. Mi piace ascoltare la natura e gioire di ogni piccolo particolare, piante ed alberi che si arricchiscono dei loro frutti, gli uccellini che volano leggeri, le varietà e i colori delle farfalle...respirare a pieni polmoni l'aria leggera e frizzante al mattino, affacciarmi sul precipizio del belvedere e percepire l'immensità fin dove arriva il mio sguardo e sentire il vento che ne attraversa i confini... il continuo scorrere del fiume con le sue acque gelide e limpide, quel dolce suono che mi fa compagnia e rilassa la mia mente...e tutto questo mi rende davvero felice! Le sere di tarda primavera e inizio estate poi, sono davvero magiche, nel camminare al buio per le strade deserte raramente illuminate dai fari di un'automobile, alzando gli occhi al cielo stellato...scrutare l'immensità dell'universo, vedere sopra di sé lo spettacolo della via lattea e le costellazioni... in alcuni punti poi lungo la via scorgere lucciole che danzano, leggiadre e libere nella notte e posandosi sui cespugli, formano catene luminose di un presepe!
E' qui che ritrovo me stessa e la gioia di vivere in questo mondo e libero la mia mente che riesce a viaggiare sulle onde delle mie emozioni!
Quando però arriva il momento dei saluti e del distacco mi abbraccia la maliconia e il desiderio di tornarci non appena possibile. E poi ci si rende conto che basta così poco, piccoli semplici dettagli di cui accontentarsi, per riuscire a rigenerarsi e lasciarsi avvolgere dalla sensazione di benessere, pace e serenità da portare a casa con me.