Unica. Così si muove Madame tra i fasci di luce paralleli che collegano il palco alla platea. Si muove nell’unicità della dimensione
di uno spettacolo pop che non si ispira a nessuno. Rosso, blu, e poi tutti i colori, dice Francesca spiegando al pubblico del Teatro Team di Bari, come ha suddiviso la scaletta. La parte in rosso termina con la schiettezza dei versi vietati ai minori di 10 anni ma tanto “poi ci arriveranno” commenta Francesca Calearo. Unica come tutte le voci che cantano ogni singola parola di ogni singolo brano e gli occhi sempre sullo schermo del cellulare a catturare bellezza da portare ognuno nella sua quotidianità di sogni e di paure. La strada per esorcizzarla, la paura, Madame l’ha trovata nella poetica perfetta.
“Quanto era bella nel 2021 alla Notte della Taranta mentre cantava Marea” ci dice il padre di Francesca incontrato nel parcheggio del teatro, ancora visibilmente incredulo davanti a questa marea di generazioni che si incontrano per viverla tutta l’unicità di un’artista che fa cantare insieme madre e figlia, serissimi padri con la cravatta e figli vestiti di sola autenticità. “Non è vero che per entrare nel mondo dello spettacolo bisogna prendere scorciatoie, se una ha talento ce la fa”. Senza giri di parole Madame va al punto della questione. Sul palco del Teatro Team non ci sono ospiti o effetti speciali. C’è solo l’unicità del talento di Madame che spazia da Schiccherie a Nel bene e nel male portando il pubblico a scoprire l’amore, per se stessi e per gli altri. Rosso, blu, arcobaleno e una pausa per cantare insieme Tanti auguri alla piccola Alice di 7 anni e intonare San Martino nella terra del vino.
Surfare tra i generi è impegno costante per Madame che trasforma il live in uno show ipnotico tra le fiammate di luci della scenografia e il suono impeccabile della band Dalila Murano alla batteria, Kerme alle tastiere, Estremo alla consolle, Emanuele Nazzaro al basso con la direzione artistica e musicale di Luca Faraone. La puntualità è attestazione di rispetto per il pubblico sold out del Teatro Team. “Adesso potete alzarvi” dice Madame sul finale di un incantesimo. La magia è negli occhi degli spettatori. È unica. È unica. E si torna a casa mentre la ragazza di Vicenza fa il pieno di emozioni che trasformerà ancora una volta in poesia.