Il festival del cinema di Bari torna con la sua quattordicesima edizione dal ventiquattro marzo al primo aprile del prossimo anno.
Il presidente del Bif&st 2023 sarà il regista tedesco Volker Schlöndorff, premio Oscar per il film Il tamburo di latta, già vincitore dell’Academy Award, ed affiancherà Ettore Scola e Margarethe von Trotta.
La 14esima edizione darà spazio a sette anteprime internazionali e nella sezione competitiva che attribuirà tre premi, miglior regista, migliore attrice e migliore attore protagonista, saranno dodici i film in concorso tra i quali: Amusia di Marescotti Ruspoli con Maurizio Lombardi, Carlotta Gamba e Fanny Ardant (Italia); Kaymak (Danimarca-Repubblica di Macedonia-Croazia) di Milcho Manchevski; Les engagés di Émilie Frèche (Francia); Los Reyes del Mundo di Laura Mora Ortega (Colombia, Francia, Lussemburgo, Messico, Norvegia); No End di Nader Saeivar (Iran); Punch di Welby Ings, con Tim Roth (Nuova Zelanda); Roxy di Dito Tsintsadze (Germania, Georgia, Belgio); Winners di Hassan Nazer (Gran Bretagna, candidato all’Oscar 2023).
Tra le anticipazioni degli organizzatori anche la prima di sette vincitori del Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence, Sonia Bergamasco, attrice, regista e musicista.
Nella settimana del Bif&st spazio anche a sette anteprime di film italiani e a tanti eventi speciali tra i quali uno dedicato a Mia Martini. Come per la passata edizione anche in quella del 2023 ampio spazio alle opere televisive con il BariFictionF&st e le anteprime della serie Il maresciallo Fenoglio con Alessio Boni e Rocco Schiavone 5 con Marco Giallini.