Nel cuore di Martano, centro della Grecìa salentina, tra le strade del paese, le case in pietra leccese, una piccola libreria indipendente.
Corte grande farmacia letteraria, è un luogo di incontro, di socialità, di confronto nato “8 anni fa. L’idea parte dalla necessità di dare un luogo fisico, all’impegno di un giornale locale, Corte Grande on-line. Il nome farmacia letteraria nasce casualmente da una libreria presente in un libro e abbiamo abbracciato l’idea di una libreria come cura attraverso la parola. Una cura dell’anima che si sviluppa attraverso la socialità e il rapporto diretto con i lettori”, spiega Maria Assunta Russo, libraia e proprietaria della libreria di Martano.
Il sabbia della pietra illuminata dal sole restituisce calore nella sera che lo scirocco non fa raffreddare. La libreria è un’oasi in cui trovare un pozzo al quale attingere cultura, al quale chiedere soluzioni. “ Abbiamo prima aperto una libreria indipendente, poi abbiamo rilevato la più antica edicola, l’antico emporio del paese, e creato uno spazio ibrido legato sempre di più ai libri e alle riviste. Questo ci permette di entrare in contatto con diversi tipi di lettori, di instaurare un rapporto più duraturo e profondo. In un piccolo centro incontrarsi è fondamentale e soprattutto dibattere e confrontarsi. Promuoviamo incontri con scrittori e autori e abbiamo attivato tre gruppi di lettura, quello degli adulti, uno legato all’infanzia e uno alla preadolescenza. Attraverso poi i laboratori siamo in grado di fornire un servizio alla collettività e di fidelizzare i nostri lettori abituali, che ci consentono di sopravvivere come realtà indipendente. È il rapporto diretto, la capacità di accogliere, di ascoltare, di indirizzare, di consigliare che ci consente di esistere”, afferma Maria Assunta.
Tra libri e riviste, giornali e pubblicazioni il consiglio della libraia per un classico che non deve mancare nella libreria di ognuno di noi è “Lezioni americane di Italo Calvino, da leggere a qualunque età e da rileggere perché sono lezioni di letteratura e di vita”.
Passando da Martano, tra le voci griche, una sosta da Corte Grande farmacia letteraria è d’obbligo anche per comprare un cerotto da mettere sulle ferite del cuore.