Il fisico ha scalzato il favorito Vacca
Il favorito secondo tutti i pronostici si è fermato prima del traguardo finale. Angelo Vacca, direttore della u.o.c. (unità operativa complessa) Baccelli del Policlinico di Bari, candidato alla carica di rettore dell’Università degli studi Aldo Moro di Bari non solo non sarà rettore, ma non concorrerà neanche al ballottaggio. Saranno Stefano Bronzini, il più suffragato da studenti e personale sin dalla prima votazione, direttore del dipartimento di Lettere, Lingue e Arti e componente del Senato accademico e l’outsider Roberto Bellotti professore ordinario di Fisica applicata e direttore di dipartimento a confrontarsi nel ballottaggio del 4 e 5 luglio. Il fisico ha superato il medico proprio al terzo turno, grazie anche ad un accordo-nonaccordo con Piero Logroscino, professore di diritto pubblico, che dopo il secondo turno ha dichiarato le sue simpatie per il collega del dipartimento di Fisica. Così come avevamo ipotizzato.
Bronzini resta in testa con i suoi 575,03 voti ottenuti pari al 37% delle preferenze e Bellotti secondo con 493,80 voti pari al 31% dei consensi.
La domanda oggi è: quel 29% di voti raccolti da Vacca in questo terzo turno, su chi confluiranno? Su Bronzini, il candidato eterno (arrivò secondo contro Uricchio nelle votazioni dello scorso sessennio) o su Bellotti che gli ha scippato dalle mani la carica di rettore?