Estate, tempo di parole che volano portate dal vento, di serate all’aperto, di chiacchiere sui libri.
E anche se la stagione estiva ufficialmente non è ancora partita, tra gli appuntamenti da segnarsi c’è il Prospero Fest, di Monopoli. Dal 12 al 18 giugno al porto vecchio, quattordici appuntamenti, il primo con Carmen Lasorella che presenta il suo Un viaggio…per ricominciare, tra sfide e minacce del nostro tempo e poi Giovanni Impastato che parlerà di Mio fratello. Tutta una vita con Peppino.
Il 13 sarà la volta del Gran Tour sentimentale di Elisa Casseri e al teatro Radar (unico appuntamento a pagamento), lo spettacolo di Fabrizio Gifuni, Con il vostro irridente silenzio, basato sulle lettere di Aldo Moro scritte durante la prigionia. Martedì 14 il filosofo e teologo Vito Mancuso presenterà La mente innamorata e Toni Capuozzo, Balcania.
Il 15 Gian Carlo Caselli presenterà La giustizia conviene. Il valore delle regole raccontato ai ragazzi di ogni età e a seguire Mario Giordano con Tromboni. Tutte le bugie di chi ha sempre la verità in tasca. Il 16 in cartellone l’appuntamento con Pietro Del Soldà (filosofo e autore e conduttore di Tutta la città ne parla, programma di Rai Radio3) e La vita fuori di sé: una filosofia dell’avventura, appuntamento che si inserisce nella sezione Le stagioni di Prospero a cura di Nicola Lagioia. A seguire Luca Telese presenterà il suo libro La scorta di Enrico Berlinguer e i suoi uomini. Una storia di popolo.
Il 17 si alterneranno Cinzia Tani (storica inviata di Mixer di Gianni Minoli e attualmente conduttrice del programma radiofonico Il caffè di Rai Uno) con Quella notte a Valdez e Umberto Galimberti con I giovani. La negazione dei valori, tra cultura digitale e nuove identità.
A concludere la quarta edizione del festival, Irene Graziosi (cofondatrice del progetto Venti con Sofia Viscardi) con il suo esordio letterario Visti di profilo: i social, la brandizzazione identità e la perdita del Sé e Nando Dalla Chiesa con Ostinati e contrari, sfida alla mafia nelle parole d due grandi protagonisti: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Il programma completo lo trovate qui.