Il ventisette agosto quando il piazzale antistante l’ex convento degli Agostiniani si animerà di una moltitudine di persone, sul palco Stromae.
Il cantautore belga di origini rwandesi, definito performer tra i più intriganti e completi dell’ambiente pop, tornato di recente sulla scena artistica, porterà la sua alchimia sul palco di Melpignano.
Stromae si esibirà con l’Orchestra popolare Notte della Taranta e con il maestro concertatore Dardust, nella venticinquesima edizione del Concertone nato nel 1998, che chiude il Festival.
Questo anno il Festival raggiungerà 21 comuni per 150 ore di live show e 43 concerti di musica popolare. Pizziche, canti di lavoro e di protesta, animeranno le serate del mese di agosto dal 4 al 25, con un programma che vede come protagonisti i gruppi di musica popolare. Ci saranno Menamenamò, Ambrogio Sparagna, Antonio Castrignanò, Ombre Illuminate, Tarantarneo, Tamburellisti di Torrepaduli, Cardisanti, Canzoniere Jonico Pizzicati int’allu core, Francesco Loccisano e Andrea Piccioni, Scazzacatarante, I tamburellisti d’Otranto, Kamafei, Folkatomik, Officina Zoè, Uccio Aloisi Gruppu, Ariacorte Musica Popolare, Mimmo Epifani, Kalurya, Enzo Petrachi e Folkband22, Antonio Amato Ensemble con Fiorenza Calogero e Marcello Vitale, Pietrevive del Salento, Sette Bocche, Mascarimirì, A Sud di Bella Ciao, Criamu, Pino Ingrosso, I Calanti, Alla Bua, Parafonè, Li Strittuli - Compagnia di Musica Popolare, I Trillanti, Kalascima, Briganti di Terra d’Otranto, Rocco Nigro, Enza Pagliara, Unzapzap Bif Band, CGS-Canzoniere Grecanico Salentino, Nui…Nisciunu, Armonia Greca, Stella Grande.
Non solo musica ma anche un recital dedicato al poeta Antonio Leonardo Verri e poi spazio alla danza e ai laboratori di pizzica del corpo di ballo della Taranta. L’Orchestra popolare della Notte della Taranta sarà protagonista di tre progetti speciali, il primo il 5 agosto a San Vito dei Normanni.