Il 1984 è l’anno in cui nelle sale cinematografiche viene proiettato per la prima volta C’era una volta in America.
Khomeini lancia la fatwa contro Salman Rushdie, ai Grammy Michael Jackson vince otto premi e muore Enrico Berlinguer.
Alla tv americane il 30 settembre viene trasmessa la prima puntata di Murder, she wrote, serie televisiva in cui appare J. B. Fletcher.
Jessica Fletcher, o meglio Jessica Beatrice MacGill, vedova dell’aviatore della guerra di Corea Frank Fletcher, insegnante di un piccolo paesino di marinai nel Maine, Cabot Cove, il più femminista e moderno personaggio televisivo mai visto sino ad allora.
Harvey Shepard, dirigente della CBS decide di creare una serie tv ispirata ai grandi gialli ma dal sapore domestico, con protagonista una donna. Chiama i produttori Richard Levinson e William Link, già produttori di Colombo, che si erano avvicinati all’idea di uno scrittore di gialli che risolveva crimini nella vita reale con Ellery Queen, ma senza grande successo, la serie fu cancellata dopo appena un anno. Fischer, pensa ad una moderna e americana Miss Marple.
Anche il titolo è un omaggio alla protagonista dei libri di Agatha Christie.
Murder, She Said con Margaret Rutherford nei panni di Miss Marple del 1961. Fischer lo fa diventare Murder, She Wrote.
Le due saranno sempre legate da un filo invisibile che da Jane Marple “Elaboriamo a ripetizione teorie e dimentichiamo i fatti. Ora è importante guardare chiaramente alle cose come attraverso una lastra di vetro e non un prisma” arriva sino a J.B. Fletcher “Non puoi mai spostare la bussola morale lontano dal suo vero nord senza perdere qualcosa di vitale”.
A chi le sottovaluta e le immagina relegate a casa impegnate in faccende domestiche, Jessica risponde “Sì, quando non sono troppo impegnato a sbattere i panni contro le rocce nel fiume”.
Forti e sicure entrambe, con una sottile ironia che le contraddistingue Marple “C’è qualcosa che non quadra. Me lo sento nelle vene”, Jessica “Ora, potrei sbagliarmi, ma francamente ne dubito”.
Il personaggio è fatto.
Ora bisogna scegliere la protagonista. La prima scelta è Jean Stapleton, protagonista di Arcibaldo, ma rifiuta così come Doris Day. La terza opzione è Angela Lansbury, già vincitrice di un premio Oscar alla carriera, sei Golden Globe, un BAFTA alla carriera, uno Screen Actors Guild Award alla carriera, un premio Laurence Olivier e sei Tony Awards.
Jessica Fletcher vive al 698 di Candlewood Lane, nella città di Cabot Cove nel Maine. Città che in realtà non esiste e viene creata in parte a Mendocino, dietro suggerimento di uno dei produttori Robert O'Neill, paesino fondato nel 1850 dai cacciatori di balene, in California
La casa bianca dai tetti spioventi e una villetta di epoca vittoriana scoperta da Robert O’Neill al 45110 di Little Lake Street.
Manca solo un particolare, la macchina da scrivere, Jessica scriverà i suoi romanzi su una Royal KMM che abbandonerà negli anni Novanta per imparare ad utilizzare il suo primo pc, un Intel 80386, al quale dirà “Arriviamo a un accordo o uno di noi non se ne andrà vivo da qui”.
Il resto è storia.