La visione di Decaro
Decaro è stato riconfermato alla guida di Bari con un voto oltre ogni previsione. Il 66 per cento dei votanti ha scelto lui. Nella città dinamica, commerciale per vocazione, aperta al Mediterraneo con il suo porto, puntare lo sguardo all'orizzonte significa vedere oltre la linea blu che separa cielo e mare, significa andare oltre il promontorio ben delineato nelle giornate dall'aria tersa, del Gargano. Una visione Bari la ha da sempre. Ed anche Decaro la coltiva da anni la sua visione di Bari, città di mare e di periferie, lo immagina da sempre il fronte mare, aggiunge giardini, porzioni di spiagge, lungomari fruibili recuperati al degrado. Così Decaro alla guida di Bari, già il giorno dopo la rielezione, dopo un piccolo festeggiamento, è tornato a lavorare dismettendo i panni del comunicatore. Incontra Carlo Verdone in città per girare il suo nuovo film, invita gli Umarell a girare per cantieri, e sì la giunta da formare è un bel rompicapo ma lui non perde tempo, tanti progetti immaginati da assessore devono lentamente prendere forma. Del resto Bari è l’unica meta italiana e quinta nella prestigiosa classifica delle 10 città da visitare in Europa nel 2019 per la guida Lonely Planet. E che il mare qui sia ragione di vita lo dimostra l’attenzione del sindaco anche “per il suo racconto”. Tra le attività di promozione del territorio e di comunicazione istituzionale rientrano i 10 cartelli informativi che saranno installati in altrettanti punti strategici lungo la costa di Bari. Sui cartelli saranno indicati tutti i punti che, negli ultimi cinque anni, sono stati oggetto di interesse dell’amministrazione attraverso operazioni di animazione, manutenzione, progettazione e riqualificazione.
Dalla riqualificazione del lungomare di Santo Spirito, già progettata, a Palese con la realizzazione dell’itinerario ciclopedonale e la sistemazione del camminamento (progettazione terminata). Il waterfront di San Girolamo, i cui lavori sono in fase di ultimazione, la riqualificazione della spiaggia di San Cataldo e la rigenerazione dell’area di costa circostante il faro, per cui è già pronto il progetto. Sul litorale della città vecchia, invece, è indicato il nuovo lungomare per cui sta per essere pubblicata la gara relativa ai lavori nel tratto compreso tra il molo Sant’Antonio e il molo San Nicola, per poi arrivare alla spiaggia di Pane e Pomodoro, che sarà collegata a Torre Quetta. Gli ultimi due punti individuati sui cartelli sono il grande progetto di trasformazione della costa sud e il lungomare di Torre a Mare, per cui a breve partiranno i lavori di riqualificazione.
Una lunga fascia costiera da nord a sud, da vivere e da ammirare, per Bari città in cui di certo non si perde tempo in inutili pose fotografiche buone per i social.