Qualche giorno fa aspettavo il mio turno per essere ricevuta a uno sportello.
Davanti a me una giovane donna con accento salentino. Mi ha fatto pensare a un'amica.
Si gira e mi rendo conto che assomiglia tantissimo a un'altra mia amica.
Fisico, taglio di capelli, modi di fare uguali ai suoi.
La chiamerò Stella.
Il mio pensiero va al giorno in cui ci siamo conosciute, all'incontro numero uno con i docenti del primo anno di scuola dei nostri figli.
Quando mi giravo, notavo che una delle altre mamme mi guardava. Forse ha avvertito subito che eravamo fatte l'una per l'altra, che ci saremmo compensate. A me sembrava una persona interessante. All'uscita ci siamo presentate e da quel momento siamo diventate inseparabili, come i nostri figli.
Un'amicizia bellissima, come già scritta. Ci siamo volute bene sin dall'inizio.
Io cercavo qualcuna che mi trascinasse, Stella qualcuna da trascinare.
Ci siamo divertite tanto, anche per le banalità.
Una accanto all'altra abbiamo fatto molte cose.
I primi angioletti li abbiamo realizzati insieme, tutti nostri (conservo ancora uno dei suoi che mi ha regalato) e non perdevamo occasioni per battute e risate.
È durata così per diversi anni, fino a quando si è trasferita in un'altra città.
Ci siamo sentite e viste ancora per un po', poi ci siamo perse.
Mi manca tanto.
Durante una telefonata mi ha detto che aveva avuto un problema di salute. Le ho chiesto come l'aveva scoperto e lì ho cominciato ad avere dubbi sulla mia persona, a cercare di capire.
L'ho scoperto pure io.
Quando ho superato il mio momento difficile lei mi ha dato diverse informazioni su cose che ignoravo, mi ha preparata al mio futuro.
Mi piace pensare che Stella, nonostante fossimo ormai distanti fisicamente, mi ha salvato la vita, perché se non mi avesse chiamato non mi sarei accorta di nulla e sarei arrivata troppo tardi.
Mi ha trascinato inconsapevolmente, questa volta, nell'avventura della vita giorno dopo giorno. Lontane ma legate dallo stesso destino.
Mi rimane il ricordo e il sentimento che nulla e nessuno potrà mai cancellare.
Se dovessi sentirla o vederla le direi "ti voglio bene ancora Stella, grazie a te ci sono".